In esito alla camera di consiglio dello scorso 22 settembre, il TAR si è pronunciato con ordinanza in merito alle sole istanze cautelari dei ricorrenti, con le quali è stata richiesta la momentanea sospensione della procedura di esproprio in attesa che la causa venga definita nel MERITO con SENTENZA (che potrà respingere i ricorsi o accoglierli con conseguente annullamento dei provvedimenti impugnati).
Il TAR ha ritenuto molto complessa la vicenda e non ha anticipato alcuna valutazione in ordine alla fondatezza o meno dei ricorsi. Il Giudice ha però ritenuto che, in attesa della conclusione del giudizio, l’esproprio debba rimanere sospeso a tutela delle esigenze dell’agricoltura segnalate dalle ricorrenti.
L’udienza di merito è stata fissata in data 23.2.2021. Dopo di ché, il TAR pronuncerà la sentenza.
Le occupazioni delle aree fissate per il 1 e 2 ottobre sono rinviate a dopo la sentenza.