Il Certificato di Destinazione Urbanistica (CDU) è un documento che contiene le destinazioni urbanistiche dei terreni previste dagli strumenti urbanistici comunali vigenti e dichiara se sono in itinere varianti che coinvolgono l'area interessata.
Questo tipo di certificato occorre quando si stipula un atto di compravendita, di divisione o di donazione avente ad oggetto: un terreno, qualsiasi sia la sua superficie, che non sia pertinenza di un edificio; un terreno, di superficie uguale o superiore a 5.000 mq., che costituisce pertinenza di un edificio censito al Catasto Urbano.
Normativa:
- Art. 30 DPR n. 380/01 e s.m.i.
- DPR n. 445/00
- Leggi regionali - Strumenti urbanistici - Regolamento edilizio
Certificato di destinazione urbanistica “CDU”
Il documento contiene tutte le prescrizioni urbanistiche relative ad un’area o un immobile, così come previsto dal Piano Regolatore Generale e da altri atti comunali, (es.: zona agricola, edificabile, inedificabile, area destinata a verde, a viabilità, destinazione d’uso, ecc.).
La situazione giuridica attestata nel certificato rilasciato è quindi il risultato di provvedimenti adottati precedentemente, ed in vigore nel momento storico della richiesta, ovvero dalla data del rilascio.
Certificato di destinazione urbanistica “CDU” storico
È prevista anche la possibilità di richiedere che il “CDU” sia riferito ad una data precedente, alla stessa richiesta, ed anche prima dell'approvazione del Piano Regolatore Generale vigente o dell'ultima variante allo stesso, o ad altri atti.
In questo caso il “CDU” rappresenta la memoria storica della disciplina urbanistica, in un dato momento storico.
Quando è necessario il “CDU”
La certificazione, che rappresenta il contenuto di atti pubblici preesistenti deve essere allegata agli atti da costituirsi tra vivi, sia in forma pubblica, sia in forma privata, aventi ad oggetto trasferimento o costituzione o scioglimento della comunione di diritti reali relativi a terreni, quando tali terreni non costituiscano pertinenze di edifici censiti nel Nuovo Catasto Edilizio Urbano e purché la loro superficie complessiva sia maggiore di 5.000 metri quadrati.
Quando NON è necessario il “CDU”
La normativa relativa al rilascio del “CDU” non trova applicazione quando i terreni costituiscono pertinenze di edifici censiti nel Nuovo Catasto Edilizio Urbano, purché la superficie complessiva dell'area di pertinenza medesima sia inferiore a 5.000 metri quadrati.
Ufficio e dirigente che rilascia il “CDU”
In base alla normativa vigente spetta al dirigente incaricato (dello Sportello unico dell’edilizia, titolare della funzione), in qualità di pubblico ufficiale, rilasciarlo. (Il Sindaco o l’assessore, non hanno competenza al riguardo, ad eccezione nei comuni con meno di 5000 abitanti, in assenza di personale idoneo).