L’estate e il caldo intenso possono creare delle problematiche non indifferenti. Gli anziani e i bambini molto piccoli sono i soggetti più a rischio di malesseri dovuti alle alte temperature, ma è importante per tutti adottare stili di vita adeguati e sapere cosa fare nel caso, per esempio, di un colpo di sole o di un collasso da calore.
Le ondate di calore si verificano quando si registrano temperature molto elevate per più giorni consecutivi, spesso associate a tassi elevati di umidità, forte irraggiamento solare e assenza di ventilazione.
Le condizioni di caldo estremo rappresentano un rischio per la salute in presenza di fattori di rischio che possono determinare una limitata capacità di termoregolazione fisiologica o ridurre la possibilità di mettere in atto comportamenti protettivi.
Si definiscono sottogruppi a rischio:
- le persone anziane
- i neonati e i bambini piccoli
- le donne in gravidanza
- le persone con malattie croniche (in particolare malattie polmonari, cardiovascolari, diabete, malattie neurologiche come il morbo di Parkinson e le demenze)
- le persone con disturbi psichici gravi
- le persone con ridotta mobilità e/o non autosufficienti
- le persone che assumono regolarmente alcuni tipi di farmaci che possono aumentare il rischio di eventi avversi legati al caldo
- le persone che fanno uso di alcol o droghe
- la persona, anche giovane, che fa esercizio fisico o svolge un lavoro intenso all’aria aperta
- le persone con condizioni socio-economiche disagiate
E’ attivo per 27 città italiane, tra cui Milano, il Sistema nazionale di prevenzione degli effetti sulla salute delle ondate di calore. Il sistema è attivo dal 15 maggio e consente di individuare, giornalmente e per i 3 giorni successivi, per ogni specifica area urbana, le condizioni meteo-climatiche a rischio per la salute e assegnare uno dei 4 livelli di rischio per la salute della popolazione:
Livello 0 - Condizioni meteorologiche che non comportano rischi per la salute della popolazione
Livello 1 - Pre-allerta. Condizioni meteorologiche che possono precedere il verificarsi di un'ondata di calore
Livello 2 - Temperature elevate e condizioni meteorologiche che possono avere effetti negativi sulla salute della popolazione, in particolare nei sottogruppi di popolazione suscettibili
Livello 3 - Ondata di calore. Condizioni ad elevato rischio che persistono per 3 o più giorni consecutivi
Per conoscere il livello di rischio di Milano puoi consultare la pagina dedicata dal Ministero della Salute
Per consultare i consigli associati a ciascun livello di rischio puoi consultare la sezione dedicata
Per gli altri Comuni di ATS, si farà riferimento al Bollettino “Disagio da calore - Humidex “ reso disponibile da ARPA Lombardia nella sezione Meteo, dal lunedì al sabato compreso, a partire dal 1° giugno fino al 15 settembre.
Ciascuno dei tre giorni considerati da ogni bollettino è qualificato con uno di cinque livelli crescenti di disagio:
- livello 1: le condizioni climatiche previste non sono associate a disagio;
- livello 2: le condizioni climatiche previste sono associate a disagio è lieve;
- livello 3: le condizioni climatiche previste sono associate a disagio è moderato;
- livello 4: le condizioni climatiche previste sono associate a disagio è forte;
- livello 5: le condizioni climatiche previste sono associate a disagio è molto forte
Per consultare il bollettino di ARPA Lombardia vai alla pagina dedicata
Consulta i consigli e le pubblicazioni su come affrontare il caldo estivo sul sito di Regione Lombardia e del Ministero della salute.
Conosci le ultime raccomandazioni del Ministero della Salute alle Regioni su come fronteggiare l’emergenza caldo e prevenire gli effetti delle ondate di calore che si stanno susseguendo in queste settimane.